RECENSIONE / REVIEW : THE ETERNAL HIGHLANDER: NIGHTRIDERS di  Hannah Howell

Mass Market Paperback: 320 pages

Publisher: Zebra Books; Reprint edition (August 30, 2005)

Inedito in Italia

Cathal è il capoclan dei MacNachton, un clan originariamente composto da Purebloods, ossia vampiri. Negli ultimi 40 anni però nel clan non sono nati bambini Purebloods e di conseguenza il clan si sta estinguendo. Cathal è un mezzosangue, figlio di un vampiro e di una umana (Outsiders), e, anche se le caratteristiche del vampiro sono presenti in lui, riesce, per esempio, a stare alla luce del sole, se offuscata, e può mangiare anche qualcos’altro oltre a bere sangue. Pensa perciò di rinvigorire il clan sposandosi al di fuori della sua casta e la prescelta è Bridget Callan, bella ragazza che capita al suo castello in cerca di rifugio. Sorella di un capoclan lontano, all’inizio tentenna nello sposare Cathal, perché capisce fin da subito la sua vera natura di vampiro, ma poi, senza troppi problemi, si adatta alla realtà e lo sposa. Perché? Ma semplicemente perché anche lei ha dei segreti, ossia discende da una casta di Shapeshifters, uomini capaci di mutare in felini.

Cathal è bel protagonista, del genere Alpha (uomini dominatori). Decide che Bridget lo deve sposare e non accetta un rifiuto. O meglio, accetta di rimandare il matrimonio di una settimana, ma poi si farà come vuole lui. Molto convinto del ruolo di capoclan, protettivo e paterno. Peccato che il libro sia una novella, non permette l’evoluzione piena del personaggio.

Bridget coraggiosa e intelligente, accetta senza problemi il “difetto” vampiresco di Cathal… ma non per altruismo, ma semplicemente perché anche lei ha il suo segreto. Simpatica e divertente, accetta anche in pieno la sessualità, anzi fa le “fusa”.