@ Tyroncris

allora... provo a risponderti.

Premetto che ho letto tutti e due i libri della Stuart che usciranno questo mese, cioè Il valzer del diavolo / Devil's waltz ( nei GRS ) e Principe di Spade / Prince of swords ( in RM ), nella versione originale inglese, quindi non so quale sia la qualità della traduzione italiana.

I due romanzi sono stati scritti a parecchi anni di distanza dalla Stuart: prima Principe di spade (1996), poi Il valzer del diavolo (2006). Sono anche stati scritti per due collane diverse: il primo per Avon, il secondo per Mira, ovvero Harlequin.

che differenza c'è? ce n'è, ce n'è.

prima di tutto la Mira, ovvero Harlequin, ama titoli "soft" in tutti i sensi ( insomma al di là del "warm" non si va praticamente mai ). La Avon, lascia fare ( la Kleypas, per capirci, fino a due anni fa pubblicava tutto in Avon ).

Inoltre gli anni sono passati, e - credo - anche la Stuart si è un pochino raddolcita. Non ho letto gli ultimissimi contemporanei, ma tra gli storici di adesso e quelli di dieci anni fa leggendo si vede che la mano è la stessa, i dialoghi sono splendidi come sempre, certi tipi di personaggi ritornano - ma la drammaticità e la passionalità sono un po' meno di prima.

Insomma: a me sono piaciuti entrambi, ma per me Il valzer del diavolo è da 7, Principe di Spade da 8.

Tra l'altro è curioso notare che se si va su All about romance, è proprio il fatto che il protagonista di Principe di spade sia amorale / egoista / incapace di pentimento etc etc. che l'ha fatto condannare da chi ha recensito il libro. Di fatti questo romanzo si è beccato, se ricordo bene, soltanto un C contro il B+ di Il valzer del diavolo (nella scala di AAR il punteggio è all'americana: il voto più alto è A, cioè il DIK, il capolavoro, il libro da portare sull'isola deserta; segue B, e giù giù fino a F che è una... porcheria ).

Detto questo, la domanda ora è: cos'è il bastard.doc per te?

penso che ognuno abbia una sua definizione...

per me, il maschio alfa che si impone sulla donna con la forza o quasi, che la tratta come una bambina, con superiorità e prepotenza ( come in certi romanzi degli anni '80 ) per esempio NON è un bastard.doc. E' solo un uomo delle caverne.

Il bastard.doc per me è l'uomo che non si pente mai del tutto dei suoi errori e dei suoi sbagli, perchè continua a credere di non avere poi torto; che è cosciente dei suoi difetti, e non se ne vergogna, anzi magari li ostenta come se fossero un punto d'orgoglio; che è pronto a ignorare la legge, le buone maniere, la morale, le convenzioni sociali, se ostacolano il suo cammino verso l'obiettivo che vuole raggiungere. E' il cattivo mai pentito, che però in fondo è molto + onesto di tanti buoni.

Se ti sembra che questo tipo di personaggio possa piacerti, prova Alistair di Principe di spade... poi ne riparliamo, ok ?

PS: quasi dimenticavo... indipendentemente dai suoi personaggi, la Stuart scrive da Dio. E scusate se è poco.