Non ho un limite vero e proprio, nel senso che ho trovato gradevoli  anche libri con menage variamente composti o con protagonisti con gusti inusuali perchè in quel momento quello volevo leggere. Leggendo in inglese ho sempre avuto a disposizione una varietà decisamente notevole di storie simili e quindi le recenti aperture del mercato italiano non cambiano molto la mia possibilità di lettura.

Se la storia è ben scritta e credibile non mi da fastidio nulla, tranne la violenza perchè non la trovo affatto erotica, in nessuna circostanza. Poi, de gustibus.

Quello che non sopporto è il cacciare dentro in una storia una scena di sesso a forza, solo perchè ormai quello è richiesto da contratto, e farla durare noiossimamente 20 pagine in posizioni sempre più assurde e con tempistiche da record del mondo. Ci sono libri che sono romanticamente stupendi anche senza che i protagonisti si dedichino ad attività ginniche estenuanti e non è che una scena di sesso ben scritta salvi un libro che, in tutto il resto, fa pena.

Non sopporto, quello no, le lettrici che comprano un libro sulla cui copertina c'è scritto a chiare lettere "erotico" e poi si lamentano del livello di sensualità, così come mi infastidisce chi mi dà - a priori - della repressa se dico che un libro definito  "bollente" per me era scritto male e poco interessante, spostando l'attenzione invariabilmente sul sesso descritto e non sulla qualità della scrittura che per me è più importante.