Sono un poco sorpresa di trovare LA PIANISTA tra questi titoli, non si tratta nè di un film nè di un libro che parlino anche lontanamente d'amore. Il film è anche peggio del libro perchè non lascia nulla all'immaginazione e si tuffa in questo viaggio all'inferno senza remore, ma anzi con un leggero compiacimento. D'altronde questo è lo stile di Haneke ed ha molti estimatori, tra le cui fila non mi conto.

E' la prima volta che sento descrivere Ralph Fiennes semplicemente come un bravo attore, al di la dei gusti personali lui è un grande attore, non avesse fatto altro nella vita basterebbe la sua interpretazione in SCHINDLER'S LIST a consegnarlo all'immortalità. Incredibilmente, nonostante la sua bravura e quella di Julianne Moore, il film è come raggelato, una cornice patinata e null'altro. Il regista Neil Jordan non era particolarmente coinvolto nel progetto ed i risultati si vedono.