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LABORATORIO DI SCRITTURA
In un grigio pomeriggio di inizio agosto, trenta persone si incontravano timorose, curiose e lievemente imbarazzate al Mondadori Multicenter di Piazza Duomo a Milano. Benchè di età, provenienza, studi, professioni e ambizioni differenti, eravamo tutti lì per iniziare un piccolo ma intenso viaggio nel mondo della scrittura. Dopo la prima mezz’ora, nell’attesa dell’inizio della lezione inaugurale, già il ghiaccio cominciava a rompersi ed alla fine delle due ore già ci si scambiava commenti ed opinioni. In fondo ci sentivamo come se fossimo tornati a scuola a seguire le lezioni della nostra materia preferita, ma con dei nuovi insegnanti. E noi eravamo ansiosi di immergerci in questa esperienza, anche se non sapevamo con certezza cosa aspettarci.
Ad accoglierci, oltre al gentilissimo staff del Laboratorio ed alla Redazione web/social networks, c’erano il direttore generale Massimo Turchetta e la direttrice del marketing Sandra Furlan nonché il direttore editoriale Antonio Riccardi, padrone di casa per tutte e cinque le serate. Con semplicità, naturalezza e squisita cortesia ci hanno accolto in casa Mondadori per quello che rappresentava un esperimento anche per loro, un tentativo di esplorare una nuova direzione, per capire se ed in che misura c’era richiesta di un corso del genere. Sicuramente dalla nostra partecipazione e dalla nostra risposta non possono che aver deciso per la prosecuzione: gli aspiranti scrittori, giornalisti, sceneggiatori, poeti, sono molti ed ogni occasione di apprendere non può che essere benvenuta, soprattutto se dà la possibilità di confrontarsi con “docenti” di livello.
Valerio Massimo Manfredi ha aperto il Laboratorio raccontandoci la sua esperienza di lettore prima e di scrittore poi, rivivendo episodi della sua giovinezza ma anche degli ultimi anni e dicendoci cosa rappresentava per lui scrivere romanzi storici.
Alan D. Altieri scrittore e sceneggiatore (ma anche direttore di alcune collane da noi molte amate) ha tenuto una utilissima e divertentissima lezione sulla narrativa di genere, confidandoci qualche trucco del mestiere e condividendo con noi spassosi aneddoti.
Margherita Oggero, passata con successo dall’insegnamento alla scrittura, ci ha spiegato oltre a quelli che per lei sono i fondamenti del mestiere, le differenze tra la narrazione per lo schermo e quella per la pagina.
Antonio Franchini, editor e scrittore, invece ha affrontato con grande lucidità il tema della narrazione in sé, della sua origine più o meno autobiografica e dei vari risultati a cui questo può portare anche dal punto di vista stilistico.
Infine Massimo Cucchi assieme ad Antonio Riccardi, ci ha emozionato con una bellissima lezione sulla poesia, chiudendo davvero in gloria la settimana.
Alla fine la simpaticissima Sandra Furlan ci ha consegnato degli attestati di partecipazione ed anche un libro in anteprima, che sarà nei negozi dall’otto settembre.
Come se tutto questo non fosse stato già abbastanza, venerdì sera ci hanno anche offerto un gustosissimo rinfresco, consumato guardando il sole tramontare sulle guglie merlettate del Duomo. Di meglio non potevamo chiedere.
Difficile racchiudere in poche righe cinque giorni realmente densi, posso solo confessare che saremmo tutti lieti di rifarlo nuovamente!

Caspita Maet che bella
Caspita Maet che bella esperienza!!
Sarebbe bello come dice chiaromattino se questo evento ci fosse in ogni città!!!
Sospirone ... speriamo che
Sospirone ...
speriamo che continuino con i corsi.
Come sarebbe bello averli in ogni città.
grazie Maet
Bacio
Cris
Avrei voluto portarvi tutte
Avrei voluto portarvi tutte con me e fare tutte insieme questa esperienza, ma non era possibile!
@ MarchRose
Confermo: era tutto assolutamente gratuito, anzi come ho già scritto, il rinfresco ce lo hanno offerto loro.
Riguardo ai partecipanti, diversi erano già autori pubblicati, anche se non di fama,così come c'erano diverse "ragazze" (ormai siam tutte ragazze, a qualsiasi età ehehehe) di coloro che hanno inviato un manoscritto al concorso What Women Write ed anche professionisti nel settore della comunicazione, insomma un gruppo veramente eterogeneo.
Sì, è stata davvero una bella
Sì, è stata davvero una bella esperienza, soprattutto inaspettata, visto che siamo stati scelti in 30 su 800 domande pervenute, per cui già esere lì è stata una gran soddisfazione. Inoltre incontare autori di quel livello è di per sè un premio.
@ Veronica.
Gli autografi e le foto si sono sprecate ed anche le domande a fine lezione, a tu per tu con gli scrittori. Peccato non avere più tempo a disposizione. Ma tutti sono stati disponibili e gentili.
@ Silvietta.
E' impossibile sintetizzare in poche righe cosa abbiamo imparato, ci vorrebbero diverse pagine, e poi sono certa che ciascuno abbia interiorizzato aspetti diversi, quindi ogni partecipante ti risponderebbe in maniera diversa.
@ Cris
Tutti gli interventi sono stati davvero interessanti e molto validi, però dovendo proprio indicare qualcuno mi baserei soprattutto sul fattore umano, quindi posso dirti che mi hanno molto colpito l'intelligenza, l'arguzia e lo spirito di Sergio Altieri, la dolcezza di Margherita Oggero, l'eleganza, la forza e la carica emotiva di Maurizio Cucchi.
Riccardi è stato un'ottimo moderatore e padrone di casa e la Furlan è simpaticissima oltre che gentilissima (ho scoperto che nutriamo la medesima passione per le noccioline!)
@ luna 70
Che peccato, ma se ne faranno un altro prova a spedire la domanda, magari ti scelgono.
Sarebbe stato davvero
Sarebbe stato davvero interessante anche per me.
Grazie maet per aver condiviso la tua bella esperienza.
@ Maet grazie per aver
@ Maet
grazie per aver condiviso con noi quest'esperienza, dev'essere stata davvero interessante!
a parte le curiosità già espresse dalle altre, mi piacerebbe sapere:
- com'erano gli altri partecipanti? tutti scrittori dilettanti, o c'era qualcuno che aveva già pubblicato qualcosa, qualche nome conosciuto?
- (... lo so, sono curiosa come una scimmia... ) ma davvero è stato tutto gratis, come avevano promesso?
Mi sarebbe piaciuto molto
Mi sarebbe piaciuto molto partecipare. Purtroppo ad agosto mi era praticamente impossibile. Però, chissà... la prossima volta... :-)
Bello davvero, un modo molto
Bello davvero, un modo molto intelligente di impegnare un mese vacanziero invece di oziare.
Ma voglio sapere di più, il dettaglio... cosa è stato detto, cosa hai imparato e cosa ti ha colpito.
Silvietta
Che esperienza maet!!!
Che esperienza maet!!! Bellissima davvero!
Senza contare che non capita tutti i giorni avere la possibilità di parlare a tu per tu con certe persone.
Che meravigliosa
Che meravigliosa esperienza!
Mi sarebbe piaciuto moltissimo essere lì con voi Maet, grazie per aver condiviso queste giornate con noi.
Ma a te personalmente, quale di loro ha colpito di più?
Sono troppo curiosa ^_^
Ciao
Cris