Scelta felice quella dell’editore Mondadori di pubblicare questo romanzo della Bourne. Non ci si imbatte sovente in una trama in cui, pur rispettando  canoni e stilemi del genere di letteratura che a noi piace, si riveli felice la contaminazione con altri di generi narrativi. Si farebbe torto all’autrice sostenendo che si tratta di un libro di avventure del tipo “cappa e spada”, oppure una spy-story, o ancora un romanzo storico. Il libro è tutto questo oltre ad una appassionante storia d’amore.
Un altro aspetto di interesse del racconto è dato dal fatto che la protagonista, la nobile Marguerite de Fleurignac, vive nel romanzo di vita e azioni proprie nel senso che non è un’ancella o una sospirosa dama in attesa di conquistare il protagonista, tale Guillaume LeBreton, metà libraio ambulante, metà contrabbandiere, ma è lei la vera eroina della storia.  Nonostante la giovane età, Marguerite è infatti Fringuello,  l’imprendibile capo della Flèche, una ramificata organizzazione che presiede al clandestino espatrio di nobili e oppositori dei Giacobini che in quel momento dominavano il Comitato di Salute Pubblica, ovvero il governo francese.

Guillaume non s’ è trovato per caso sulla strada di Marguerite. Mentre lei si sta nascondendo da un gruppo di facinorosi venuti da Parigi per ucciderla (lei si salva ma il castello di famiglia viene distrutto da un incendio), Guillaume va in suo soccorso presentandosi come un commerciante con al seguito il suo strano giovane aiutante e i loro due somari carichi di mercanzia e di denaro falso in cammino per ragioni di bottega. I due sconosciuti si offrono di aiutarla a raggiungere Parigi percorrendo strade secondarie poichè hanno in comune con lei un obiettivo non dichiarato. Marguerite vuole trovare suo padre, scomparso da settimane, nel timore che sia stato arrestato e ghigliottinato; anche Guillaume lo cerca, ma per ucciderlo.
Guillaume è una spia inglese di famiglia nobile, in missione in Francia:  il giovane Adrian è una promessa, abbastanza indocile, dei servizi segreti inglesi, sede di Parigi. Il marchese de Fleurignac è accusato dagli inglesi di aver fornito a Robespierre una lista di personalità inglesi che stanno soccombendo ad una ad uno sotto i colpi di killer professionisti. Storia che ha un contenuto di verità nel senso che il conte ha effettivamente redatto questa lista, ma per scopi scientifici da scienziato dilettante quale egli è. Egli si era infatti divertito tempo addietro a fare ricerche in Inghilterra per scoprire i talenti che stavano emergendo nei vari campi e nelle professioni. Ma il marchese non sa, né gli altri personaggi che lo stanno cercando possono immaginarlo, a partire da sua figlia, che il vero pericolo per lui e per tutti loro è rappresentato da qualcun'altro. Contorsioni di un periodo storico  in cui si temevano e si tessevano complotti, in cui il sospetto e le delazioni erano pratiche comuni suggerite anche dalla necessità di sopravvivere e per difendersi da un sistema giudiziario asservito non alla giustizia ma ai bisogni di affermazione del gruppo dominante.

La strada percorsa dal gruppo per raggiungere Parigi,  si rivelerà più perigliosa del previsto. Quando si sentono al sicuro per aver raggiunto la fattoria di contadini fedeli alla causa di Marguerite, vengono attaccati da militari evidentemente ben informati sulle sue mosse e sulle sue alleanze. L’attacco verrà neutralizzato e l’arresto scongiurato ma essi si rendono conto anche dei pericoli che li attendono nella capitale.
Del tutto imprevedibile, invece, l’attrazione che nasce tra Marguerite e Guillaume perchè tutto avrebbe dovuto scongiurarlo. La diffidenza che nutrivano l’un per l’altra, i misteri in cui erano immersi, gli opposti interessi, tutto viene travolto e spazzato via dalla reciproca passione e dalla impellente necessità di vivere il presente in mancanza di prospettive per il futuro. I ritmi del cuore non seguono quelli del cervello e se ne infischiano delle conseguenze degli impulsi suscitati. I due si ameranno ogni volta come se fosse l’ultima e per non privarsi di pochi istanti di felicità, metteranno a rischio la loro vita.
I colpi di scena si susseguono e Guillaume finisce in prigione con la seria prospettiva di venire ghigliottinato dopo un processo farsa di 5-10 minuti. E qui che la nostra ardimentosa Marguerite farà valere le sue doti di leader e di stratega con un’operazione in grande stile per
liberare l’amato Guillaume. Ma senza la forza dell’amore, il coraggio, l’astuzia e la combattività di Marguerite non sarebbero bastati a salvare il suo uomo.
La parola d’ordine dei membri della rete di Marguerite era: “si può sentire il profumo delle rose nel giardino vicino se il vento è favorevole. Risposta: “le rose sono belle , ma è proibito coglierle”.
Parola d’ordine odierna: “cogliete questo libro”.
L’autrice, per il nostro diletto, ha cesellato personaggi, suspance, avventura, storia e…..l’amore, of course.
Se il vento è favorevole, nell’aria si sente il profumo delle rose.