Ha profondi e maliziosi occhi azzurro cielo che promettono piaceri indimenticabili, la sensualità aggressiva e dannata di Billy Idol, ma è ancora più bello di lui, ed è molto, molto più cattivo. È il Diavolo, e la vuole ad ogni costo. Chi? Nicki Styx, una mortale come noi, che ha la capacità di vedere e interagire con gli spiriti che non sono passati nella Luce e, quando può, aiutarli a trovare la strada.

Detto così sembra semplice, ma nella vita, come nella fiction, le cose non lo sono mai e le situazioni in cui si ritrova Nicki sono proprio un gran casino. Se nella realtà, però, sovente i "casini" ce li dobbiamo risolvere da soli, nella fiction la nostra eroina ha al suo fianco un gruppo di amici originali quanto simpatici e fedelissimi e un fidanzato, Joe Boscombe, perdutamente innamorato, bello, intelligente e medico. Vi sembra poco?

Direi di no, ma allora perché si sente così attratta da Sammy Devine, il diavolo di cui sopra, che non perde occasione per cercare di convincerla a passare dalla sua parte, donandogli il suo... ehm... corpo, la sua anima e quella dei deceduti, indirizzandoli così, invece che in Paradiso, nell'altro luogo meno celestiale? Perché, pur amando il fidanzato, Nicki, giovane donna carina, con la passione per la moda Vintage e un carattere indipendente, si sente la gambe molli e un imbarazzante rimescolio interiore ogni volta che lui le si avvicina?

Sarà forse perché finora a Joe è mancato quel tocco di sale che rende un personaggio davvero intrigante, elevandolo dal semplice ruolo di comprimario.

Sin dai primi libri Joe è l'uomo perfetto e, in quanto tale, non risulta particolarmente interessante, almeno da leggere. Di contro, Sammy fa la sua comparsa nel secondo romanzo, Attrazione infernale, promettendo scintille, che troviamo in questo terzo capitolo, a mio parere il migliore e il più maturo anche da un punto di vista stilistico. In Sei la sola che voglio restano i toni da commedia dark piena di humor, magia e fantasmi che hanno decretato il successo dei primi libri, ma i personaggi maturano (Joe acquista spessore) e dunque anche le situazioni, sempre piacevolmente al limite dell'assurdo, si fanno meno esasperate, mentre tentazioni e problemi diventano pericolosamente più consistenti.

C'è chi meriterebbe di andare all'inferno senza neanche guardarsi indietro. C'è chi, invece, l'inferno l'ha vissuto in terra e dopo morto si ritrova pieno di rabbia e di rancore, diventando facile preda del bellissimo Samael, nella versione umana, Sammy. Nicki e i suoi amici dovranno così superare momenti difficili e placare anime infuriate, armati solo della fiducia gli uni negli altri. 

Se avete apprezzato i primi libri della serie, amerete questo romanzo e, una volta finito, aspetterete con ansia il prossimo, che purtroppo sarà anche l'ultimo. D'altra parte, pur essendomi affezionata a tutti i personaggi, quello da cui mi dispiacerebbe maggiormente separarmi è proprio il Grande Caduto Sammy, perché ho un debole per Billy Idol e per i personaggi ambigui e dannati. 

Deve pensarla così anche l'autrice che, visto il successo della sua diabolica creatura, le ha dedicato una serie spin off, la Devil's Bargain series, che se non arriverà in Italia mi leggerò in inglese. I titoli che la compongono finora sono due: Devil Without a Cause e A Devil Named Desire, e vedono il "nostro" Sammy fungere da improbabile angelo custode per riconquistare le proprie ali.

Al pari di Sammy, altre anime perdute hanno utilizzato il look del ribelle rock dalla cresta ossigenata. Il geniale Joss Whedon, padre delle serie culto Buffy e Angel - nonché regista di The Avengers -  lo volle per l'indimenticabile vampiro Spike (il bravo James Marsters), inserito nella storia della Vampire Slayer come personaggio secondario e a breve termine, e poi, a grande richiesta del pubblico, diventato protagonista a tutti gli effetti. Ambiguo, irresistibilmente ironico e gradevolmente cinico, Spike sostiene però che sia stato Billy Idol a copiare il suo stile, e nella fiction è senz'altro vero...

Bones, il vampiro sexy compagno della Mietitrice Rossa nei romanzi di Jeaniene Frost, ricorda un po' Spike che, appunto, si ispira dichiaratamente a Idol, e c'è persino un romanzo della prolifica Maggie Shayne, Ossessioni della notte, in cui il personaggio maschile, ancora una volta un vampiro, risponde ai requisiti.

A quanto pare, dopo aver incendiato i palchi di mezzo mondo, l'interprete di Rebel Yell, White Wedding, Sweet 16 e altri capolavori musicali non ha smesso di tentare le anime delle giovani donne, ma questa volta con un mezzo più sottile. Le pagine dei libri...