@ Andreina
E meno male che non abbiamo tutte gli stessi gusti Andre, sennò sai che noia. Il mondo è bello perché è vario. Buona lettura !

@ Lidiag
Sì, Jacob è un gran bel figliolo, sempre buongustaia eh?

@ Daniela
Spero che il libro non ti deluda, perchè la Frank si ispira alla Feehan, ma non è la Feehan ovviamente. Fammi sapere dopo che lo hai terminato!

@ carla86
Cara Carla, la Hamilton non scrive nè ha mai scritto dei romance e con questo genere non c'entra nulla, al contrario di Ward e Frank che scrivono romance paranormali, ma sempre romance. 
Riguardo a Isabella:

S
P
O
I
L
E
R

Isabella, al contrario di Anita Blake, non è né matura nè consapevole,  e tutto quello che fa lo fa senza rendersene conto, per capacità che le sono piovute addosso, senza che lei si sia impegnata od abbia studiato per acquisirle.  Non ha trovato e sconfitto un demone,  spaccato il naso ad un altro o trovato importanti documenti in biblioteca, i poteri che la vicinananza di Jacob le sta procurando lo hanno fatto. Inoltre quando apre bocca pronuncia battutte  spesso piuttosto sciocche e fuori luogo, sembra una ragazzetta di 14 anni che non capisce bene dove si trova e cosa succede. A me sembra appunto che lei abbia un senso solo in funzione di Jacob, senza di lui lei non esisterebbe, infatti prima di cadere dal balcone lei era una bibliotecaria imbranata, senza vita sociale, sentimentale e sessuale. Non è molto diverso dal farsi continuamente salvare dall'eroe . Ma se Isabella ti è piaciuta come personaggio, buon per te, significa che ti stai godendo il romanzo pienamente.
Ciao