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RECENSIONE: UN UOMO DA CONQUISTARE ( Romancing Mr. Bridgerton ), di Julia Quinn
Anno: 2002
Edizione originale: Avon
Pubblicato in Italia da: Arnoldo Mondadori, serie I ROMANZI, n.756, marzo 2007.
Formato: paperback
Livello di sensualità: warm (caldo)
Genere: regency
Ambientazione: Inghilterra,1800
Collegamenti ad altri romanzi: è il quarto romanzo della saga Bridgerton, che ha come protagonisti i membri dell'omonima famiglia, ed è così composta:
- 1: IL DUCA E IO (The Duke and I) - protagonista Daphne
- 2: IL VISCONTE CHE MI AMAVA (The Viscount Who Loved Me) - protagonista Anthony
- 3: LA PROPOSTA DI UN GENTIUOMO (An Offer from a Gentleman ) - protagonista Benedict
- 4: UN UOMO DA CONQUISTARE (Romancing Mr. Bridgerton) - protagonista Colin
- 5: A SIR PHILIP, CON AMORE (To Sir Phillip, With Love) - protagonista Eloise
- 6: AMARE UN LIBERTINO (When He Was Wicked) - protagonista Francesca
- 7: TUTTO IN UN BACIO (It's in His Kiss) - protagonista Hyacinth
- 8: IL VERO AMORE ESISTE (On the Way to the Wedding) - protagonista Gregory
Voto: 10/10
Alla veneranda età di ventotto anni, Penelope Featherington non ha ancora ricevuto una proposta di matrimonio. Per lei non è certo una novità: da anni è abituata a fare da tappezzeria a tutte le feste e i balli, considerata da tutti bruttina e inesistente.
Anche il suo amore per Colin Bridgerton, fratello della sua migliore amica Eloise, è da anni segretamente nascosto nel suo cuore, in quanto Penelope dispera davvero di poter anche solo sperare di fare breccia in uno degli uomini più belli e corteggiati di Londra.
E quindi se ne sta nel suo angolino… finchè, dopo anni di questa vita, e quando Penelope si è ormai quasi rassegnata, arriva il momento della riscossa.
Comincio subito dicendo che questo romanzo è in assoluto il migliore di tutta la serie dedicata alla numerosa famiglia Bridgerton. Una storia fresca, divertente, ma insieme profonda, interessante e perché no.. anche un poco misteriosa, con una splendida protagonista in cui molte lettrici si riconosceranno. Penelope infatti è quella che si potrebbe definire un’anti eroina, nel senso che è tutto il contrario delle eroine comunemente rappresentate nei romanzi rosa. Che sono belle,coraggiose, intrepide, decise… mentre Penelope è (secondo i canoni dell’epoca, a quanto pare non troppo lontani dai nostri per certe cose!) semplicemente insignificante. Tutti ovviamente riconoscono che sia una brava ragazza, dolce e gentile, nessuno parla apertamente male di lei… però è sempre quella destinata a fare da tappezzeria a tutte le feste, e in generale nella vita. Penalizzata da un fisico grassoccio e soprattutto da una famiglia (madre e tre sorelle) non molto brillanti e talvolta imbarazzanti (la signora Featherington mi ha ricordato molto Mrs Bennett di ORGOGLIO E PREGIUDIZIO), finora Penelope è sempre stata lasciata dagli altri in un angolo ad assistere a divertimenti vari e in particolar modo, perennemente senza uno straccio di accompagnatore che si interessi a lei. Solo i Bridgerton si sono sempre dimostrati gentili con lei (in IL VISCONTE CHE MI AMAVA Anthony Bridgerton la difende apertamente da una lady villana che la prende in giro, e la invita a ballare snobbando l’antipatica); e infatti la sua unica amica è Eloise Bridgerton... e il suo unico amore è da sempre Colin Bridgerton.
Come i fratelli, Colin è affascinante, scanzonato, vivace e anche un poco irrequieto, cosa che lo porta a viaggiare molto di frequente in varie parti d’Europa. Per anni considera Penelope soltanto come l’amica della sorella e, diciamoci la verità… anche come una ragazza simpatica ma un poco sfigatella. Con lei è gentile ma distante, al punto che un giorno commette una mortificante gaffe nei confronti di Penelope, che però sarà l’evento scatenante che ribalterà finalmente la vita della nostra eroina.
Eh già: perché Penelope, che nel frattempo è cresciuta, è dimagrita (e qui la cosa mi ha lasciata un po’ perplessa: segno di speranza per tutte le bruttine o adeguamento ai canoni della società dell’apparire?), e, soprattutto, è cresciuta come persona: e quella che Colin ritrova al ritorno dall’ultimo viaggio è, al di là di ogni logica, una giovane donna che lo attrae mentalmente, prima ancora che fisicamente; nonostante il nostro eroe fatichi davvero non solo a capire i motivi di questa attrazione ma addirittura ad ammetterla con sé stesso. E nonostante ciò non può fare a meno di interessarsi a Penelope, soprattutto quando capisce che la giovane solitamente, quando è sicura di non essere vista, si dedica a incontri misteriosi che accendono ancora di più la curiosità di Colin nei suoi confronti… e proprio la risoluzione del mistero che circonda Penelope e la sua attività segreta sarà gradita da chi ha seguito dall’inizio questa serie.
La storia è narrata dall’autrice col solito tocco leggero e divertente che l’ha resa celebre, il che non vuol dire che non ci sia un’attenta caratterizzazione dei personaggi, e soprattutto non vuol dire che alcune situazioni che definirei più sensibili di altre siano prese alla leggera, senza dare la dovuta importanza ai momenti seri.
Penelope si rivela un giovane donna indipendente, intelligente, ma anche responsabile e sensibile nei confronti della sua imbarazzante famiglia che,quando viene a sapere del fidanzamento tra lei e Colin, dimostra quanto scarsa sia la stima che finora le hanno dimostrato, e dà quindi un’ulteriore idea di cosa la poverina ha dovuto silenziosamente sopportare durante gli anni.
Potrei continuare a scrivere per ore, ma davvero per conoscere e apprezzare Penelope e la sua storia in tutta la sua interezza nulla è consigliabile come leggere questo libro, secondo me un vero gioiellino del suo genere. Anche qui ovviamente compaiono, oltre a Colin, anche gli altri membri principali della famiglia Bridgerton, tra cui spiccano mamma Violet (sempre alla ricerca del modo per accasare i suoi figlioli) ed Eloise, protagonista del prossimo romanzo della serie.
Tiziana
amo questo libro è quello che
amo questo libro è quello che preferisco di tutta la serie e penso proprio di apprezzarlo proprio così tanto perchè ho letto anche i libri precedenti....la curiosità verso il suo personaggio c'è sempre stata e che patire quando colin se ne esce con quella frase ("la proposta di un gentiluomo") con la quale afferma che mai e poi mai sposerà Penelope....eheheheeh mai dire mai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@ Francesca sono curiosa di
@ Francesca
sono curiosa di vedere cosa penserai di AMARE UN LIBERTINO... c'è chi la amato alla follia; c'è chi è rimasto perplesso, o addirittura non l'ha apprezzato affatto. Di sicuro con quel libro la JQ ha tentato una svolta... che ci sia riuscita, o che sia stata una svolta felice, be', è da vedersi.
@ weirde
somiglianze tra la Quinn e la Guhrke?
questo sì mi incuriosisce. Io proprio non ne vedo... tu dove le vedi?
La JQ a mio parere ha uno stile davvero particolare e unico, soprattutto nei dialoghi: i suoi scambi di battute al fulmicotone - quando è in vena - non credo abbiano equivalenti in nessun'altra autrice romance. Nè la Chase nè la Medeiros o la D'Alessandro o la Quick, che pure sanno essere molto divertenti, hanno un ritmo così serrato, il loro umorismo è di tipo diverso. Secondo me, almeno.
E' anche il mio preferito di
E' anche il mio preferito di tutta la serie e a mio parere (concordo con te) il migliore in assoluto. Senza bisogno di avventura o azione riesce a darti tutte le emozioni che desideri. Fantastico, l'unico romanzo per certi versi simile ma che lo supera è And Then he kissed her di Laura Lee Guhrke
Sì, è stato il primo che ho
Sì, è stato il primo che ho letto di Julia Quinn e da lì me li sono procurati tutti, tranne gli ultimi tre che ha pubblicato, dei quali penso di acquistare solo il più recente, perché l'esperimento del romanzo riscritto da un altro punto vista non mi attira.
Ora sono in full immersion nei Bridgerton e mi dispiacerà quando avrò finito la saga. Adoro lo stile di Julia Quinn e la lievità intelligente di cui ci fa dono. L'umorismo è prezioso!
Francesca
@ Francesca io *adoro* lady
@ Francesca
io *adoro* lady Danbury ( ed il suo gatto Malcolm ).
L'hai già letto "How to marry a marquis", ovvero "Io ti avrò"?
Sto leggendo tutti i libri di
Sto leggendo tutti i libri di Julia Quinn in sequenza e in inglese. Ora sono a metà della saga Bridgerton (ho appena cominciato "To Sir Phillip, with love") e adoro sempre di più il suo stile. E' vero che si possono anche leggere i singoli episodi indipendentemente, ma sarebbe un peccato farlo, perché la coralità di caratteri ed emozioni che la Quinn ha costruito attraverso il mondo Bridgerton è il valore aggiunto della saga. In realtà la Quinn ha realizzato un piccolo capolavoro, aggiungendo qua e là anche accenni a personaggi di suoi precedenti romanzi, cosicché riusciamo quasi a "vederli" tutti interagire come se la società che lei ci racconta fosse reale e non di fantasia. Ormai tutti conosciamo Lady Danbury e le famigerate serate musicali dalle Smythe-Smith... Fantastico!
La faccenda di Lady Whistledown ha un po' appesantito, a mio parere, "Romancing Mister Bridgerton", ma forse la Quinn ha voluto evitare di scrivere ancora una trama basata sugli scambi arguti e sugli incidenti comici. E' anche giusto che i vari romanzi si differenzino da ciò che ci aspettiamo prima.
Julia Quinn è stata paragonata ad una Jane Austen moderna (esagerato!!), a Georgette Heyer (...mmm... anche qui è esagerato), all'autrice di Bridget Jones... Io a volte mi immagino i suoi dialoghi brillanti e le sue scenette comiche interpretati da Cary Grant e Katherine Hepburn versione commedie hollywoodiane anni '40. E non credo di non farle un complimento. Qualcuno dovrebbe proporle di scrivere una sceneggiatura!
Francesca
@ Laura, ciao e benvenuta!
@ Laura,
ciao e benvenuta! grazie di seguirci, e per i tuoi complimenti!
@ Lener
a mio perere, la Quinn è sicuramente da provare se ti piace il genere commedia romantica, di cui è la maestra indiscussa nel genere storico, con pochissime rivali in grado di tenerle testa: Teresa Medeiros, Jacquie D'Alessandro, qualcosa di Betina Krahn...
E' stato detto che la casa editrice Avon con Julia Quinn ha fatto il "botto" più sensazionale degli ultimi 15 anni, e che nessuno da allora è riuscito a bissare il successo del suo esordio.
In effetti, non ci sono altri casi recenti di autrici che, fin dal debutto, e oltretutto giovanissime, abbiano avuto un consenso così unanime di critiche e un tale successo di pubblico ( non parliamo di premi letterari, dove entrano molte considerazioni che spesso con i libri in sè hanno poco a che vedere: parliamo di centinaia di migliaia di copie vendute, per ogni nuovo libro, per anni e anni di fila ! ).
Gli ultimi lavori della JQ hanno dato l'impressione di essere un po' meno brillanti e spiritosi, ma resta sempre molto molto piacevole.
Circa la saga Bridgerton e UN UOMO DA CONQUISTARE: in questo caso specifico ti dico, no, questo libro *non va* letto da solo.
Non è che *non si possa* leggerlo da solo, occhio: è solo che in questo libro viene svelato un enigma ( ovviamente non dico quale, eheh ) che nei tre precedenti della serie è stato pazientemente costruito, con tanti indizi veri ed altrettanti falsi, per cui se lo leggi per conto suo, che gusto c'è ? ;-)
Complimenti a Tiziana perché
Complimenti a Tiziana perché le sue recensioni sono sempre un autentico piacere!
Io non ho mai letto nulla della Quinn (sebbene ne abbia sempre sentito parlare benissimo), forse perché le "dimensioni" di questa saga regency un po' mi scoraggiano (ho gli stessi problemi anche con i Furfanti della Beverly e gli Effington-Avalonia della Alexander), ma avrei una domanda in merito: i libri di questa saga della Quinn si possono leggere anche in maniera indipendente uno dall'altro, oopure è necessario seguire l'ordine?
Un caro saluto!
Lener
Grazie a tutte per i
Grazie a tutte per i complimenti, mi fa paicere che vi sia piaciuta la recensione perchè ci tengo molto a questo libro, come avrete capito!
per quanto riguarda il "difetto"che dice Lalletta,devo confessre che pure io ho avuto questa impressione; ma credo anche io che sia solo un problema di aspettative.Probabilmente ci aspettavamo un Colin più effervescente e forse per lui una compagna meno in ombra..ma proprio per questo ritengo che Colin e Penelope siano complementari!
Tiziana
Buon giorno a tutti. Mi
Buon giorno a tutti. Mi chiamo Laura e da poco tempo mi sono avvicinata a questo genere, vi leggo sempre e visito questo sito almeno una volta al giorno mi piacciono le Vs recensioni che spesso condivido pienamente. Non ho mai scritto ma per questo libro proprio non posso farne a meno. Questa saga è una delle mie preferite e la rileggo sempre molto volentieri Julia Quinn con il suo stile scoppiettante mi piace e mi diverte. Un saluto a tutti Laura
So che sarò molto impopolare,
So che sarò molto impopolare, ma questo libro mi ha un pò delusa. Forse, come già ha detto Lalletta, è stato un problema di aspettativa, mi aspettavo un libro decisamente più bello con i due personaggi migliori della serie.
Susa
Io ho letto tutta la saga e
Io ho letto tutta la saga e dire che per la Quinn e i suoi adorabili Bridgerton abbia una predilezione, è dire poco... credetemi.
Li ho amati tutti, dal primo all'ultimo e Un uomo da conquistare è uno dei miei preferiti.
Per chi ancora non li ha letti, lo faccia subito o taccia per sempre... hi hi hi scusate oggi sono un po' scema. A parte gli scherzi, leggeteli perchè sono un vero spasso ^__^
Baci.
Sonia
Io ho letto la saga di
Io ho letto la saga di seguito tranne i primi due e mi è piaciuta molto...diciamo però ke è un casotto come saga visto ke i libri nn sono consecutivi di poki anni ma addirittura di 10!cmq nel libro dedicato a Colin mi aspettavo qualcosa di più divertente,visto ke nel La proposta di un gentiluomo io l'ho adorato e dall'episodio in cui diceva che nn avrebbe mai sposato Penelope avevo intuito ke il libro dopo avrebbe narrato la loro storia.
Bel post Tiziana.
X Silvietta io ho comprato la proposta di un gentiluomo a 3€ su comprovendolibri.it,sono stata fortunata xke molti lo vendono a 15€,devi avere solo un pò di pazienza e vedrai ke troverai anke tu l'occasione.
Kiara
Questa saga la devo ancora
Questa saga la devo ancora leggere!
mamma mia , mi ci vorrebbero tre teste per potere leggere + libri in contemporanea!
bella recenzione Tiziana per
bella recenzione Tiziana
per me è stato il più bello della serie
ciao Marianna
Tiziana bellissimo post. Io
Tiziana bellissimo post. Io ho apprezzato tutti i romanzi di questa saga.
Ammetto però che questo in particolare mi aveva un pochino delusa. Come dici giustamente tu, qui il centro è Penelope, ma la Quinn fà perdere a Colin la sua personalità.
Mi spiego :-) ... E' un problema di "aspettative". Nei tre precedenti Colin ci viene presentato che scanzonato, simpatico e decisamente sui generis.
Quindi mi aspettavo un Colin frizzante e vivace ... invece viene "sorclassato" dalla serietà e compostezza di Penelope.
Sottolineo che mi è piaciuto e che rimane uno di quei romanzi da leggere!
Lalletta
Complimenti per il post... e
Complimenti per il post... e pensare che io mi son fermata al primo della saga, sto cercando di collezionarli tutti per potermeli leggere in sequenza.
Anzi, lancio il mio appello... sto cercando "La proposta di un gentiluomo", che come vedete è il terzo della saga. Please, per chi lo avesse, a prezzi modici, mi può contattare per favore a questa mail bsilvietta@libero.it . Grazie
Silvietta
Mi piacerebbe leggerlo. Vedrò
Mi piacerebbe leggerlo. Vedrò se riesco a reperirlo. Poi, le tue recensioni mi piacciono sempre tanto, cara Tiziana. Brava!